Digeribile e sano, ricco di vanillina, ideale per biscotti, torte, pasta, pizza
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Il grano tenero di Jervicella è attribuibile al gruppo di Gentil Rosso mutico. Tutto accadde all'inizio degli anni '40, quando il grano Jervicella fu riconosciuto e iscritto nel Registro Nazionale dei cereali dall'Istituto di genetica "Nazzareno Strampelli" di Roma. La qualità di questo grano fu immediatamente eccellente: durante la falciatura a mano da parte dei mietitori, scoprirono che oltre ad essere buono era anche bello: i gambi così lunghi e sottili prestavano a fare cappelli di paglia intrecciata: famosi quelli di Montappone, esportati in tutto il mondo. Rapidamente la coltivazione di questo straordinario grano si è diffusa in tutte le Marche. È un grano difficile da coltivare, la pianta raggiunge un'altezza considerevole ed è difficile da raccogliere a causa del fusto, alto e magro, che con il vento si piega e con la pioggia si curva. Per questo motivo è un grano che fa poca quantità rispetto ad altri cereali ma è un prodotto straordinario, altamente digeribile e sano. I suoi valori nutrizionali sono eccellenti: basso contenuto di glutine, ricco di fibre e proteine, basso contenuto di zuccheri e quindi raccomandato nelle diete ipocaloriche. In cucina è adatto alla preparazione di biscotti, torte, pasta e dessert ma per la preparazione della pasta frolla non ha eguali.
Il grano tenero LA JERVA, ovvero Jervicella appartiene al gruppo varietale del Gentil Rosso mutico. Il grano Jervicella fu riconosciuto e iscritto nel Registro Nazionale dei cereali dall'Istituto di genetica "Nazzareno Strampelli" di Roma all'inizio degli anni '40. La qualità di questo grano era veramente eccellente. Inoltre durante la falciatura a mano, i mietitori scoprirono che i gambi delle spighe così lunghi e sottili si prestavano bene per fare cappelli di paglia intrecciata: famosi sono quelli di Montappone, esportati in tutto il mondo. Rapidamente la coltivazione di questo straordinario grano si diffuse in tutte le Marche. È un grano difficile da coltivare, la pianta raggiunge un'altezza considerevole ed è difficile da mietere. E' un grano che fa poca resa rispetto ad altri cereali ma è un prodotto straordinario di altissima qualità, altamente digeribile e sano. I suoi valori nutrizionali sono eccellenti: basso contenuto di glutine, ricco di fibre e proteine, basso contenuto di zuccheri e quindi raccomandato nelle diete ipocaloriche. In cucina è adatto alla preparazione di biscotti, torte, pasta e dessert ma per la preparazione della pasta frolla non ha eguali.
Il grano tenero LA JERVA, ovvero Jervicella appartiene al gruppo varietale del Gentil Rosso mutico. Il grano Jervicella fu riconosciuto e iscritto nel Registro Nazionale dei cereali dall'Istituto di genetica "Nazzareno Strampelli" di Roma all'inizio degli anni '40. La qualità di questo grano era veramente eccellente. Inoltre durante la falciatura a mano, i mietitori scoprirono che i gambi delle spighe così lunghi e sottili si prestavano bene per fare cappelli di paglia intrecciata: famosi sono quelli di Montappone, esportati in tutto il mondo. Rapidamente la coltivazione di questo straordinario grano si diffuse in tutte le Marche. È un grano difficile da coltivare, la pianta raggiunge un'altezza considerevole ed è difficile da mietere. E' un grano che fa poca resa rispetto ad altri cereali ma è un prodotto straordinario di altissima qualità, altamente digeribile e sano. I suoi valori nutrizionali sono eccellenti: basso contenuto di glutine, ricco di fibre e proteine, basso contenuto di zuccheri e quindi raccomandato nelle diete ipocaloriche. In cucina è adatto alla preparazione di biscotti, torte, pasta e dessert ma per la preparazione della pasta frolla non ha eguali.
Il grano tenero LA JERVA, ovvero Jervicella appartiene al gruppo varietale del Gentil Rosso mutico. Il grano Jervicella fu riconosciuto e iscritto nel Registro Nazionale dei cereali dall'Istituto di genetica "Nazzareno Strampelli" di Roma all'inizio degli anni '40. La qualità di questo grano era veramente eccellente. Inoltre durante la falciatura a mano, i mietitori scoprirono che i gambi delle spighe così lunghi e sottili si prestavano bene per fare cappelli di paglia intrecciata: famosi sono quelli di Montappone, esportati in tutto il mondo. Rapidamente la coltivazione di questo straordinario grano si diffuse in tutte le Marche. È un grano difficile da coltivare, la pianta raggiunge un'altezza considerevole ed è difficile da mietere. E' un grano che fa poca resa rispetto ad altri cereali ma è un prodotto straordinario di altissima qualità, altamente digeribile e sano. I suoi valori nutrizionali sono eccellenti: basso contenuto di glutine, ricco di fibre e proteine, basso contenuto di zuccheri e quindi raccomandato nelle diete ipocaloriche. In cucina è adatto alla preparazione di biscotti, torte, pasta e dessert ma per la preparazione della pasta frolla non ha eguali.